16 gennaio 2008

DIMISSIONI MASTELLA: Un Atto Dovuto!

Il Ministro di Grazia e Giustizia Clemente Mastella ha presentato le dimissioni in seguito all'arresto della moglie per le gravi accuse di concussione. Non capisco perchè il mondo politico reagisca in questo modo di fronte a un gesto ovvio di chi rappresenta le istituzioni; di chi ha un palese conflitto di interessi in questo caso, e non parliamo delle recenti inchieste che hanno portato all'indagine contro il pm De Magistris che non avendo protezione politica da inquisitore diventa inquisito (Salvemini-Sordi, ricordate?).
Vi riporto le dichiarazioni di alcuni esponenti politici pubblicate dall'Ansa:


FINI: FONDATI DUBBI SU PROVVEDIMENTO
VELTRONI: AUSPICO MINISTRO CONTINUI LAVORO
CESA (UDC): SOLIDARIETA', NON SI DIMETTA
FRANCESCHINI: PROSEGUA IL SUO LAVORO

Non inserisco le altre, ma mi chiedo, perchè reagiscono così? Perchè all'epoca dei primi anni '90 le dimissioni di Martelli non suscitarono alcun imbarazzo? Ripeto che è un atto dovuto di chi rappresenta le istituzioni,parecchi socialisti innocenti hanno pagato politicamente, anche per un decennio e più. La solidarietà è un lusso che non possiamo permetterci, oggi che la diffidenza verso la politica cresce.


Pubblicato da Brontese |  
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