24 ottobre 2007
GOVERNO: Da Consumarsi Preferibilmente Entro...
Ma dico io; è possibile che le sorti di un governo siano in mano ad un ex-magistrato e un ex-democristiano..... Stiamo parlando del nostro paese, la nostra cara Italia, che ha da pensare a cose molto piu importanti che alle beghe di palazzo di due personaggi utili solo a Berlusconi, che oggi ha la reale possibilità di governare per i prossimi duemila anni.
Di pietro la smetta di fare il magistrato seduto nella stanza dei bottoni, e Mastella la smetta di fare la vittima di un sistema ormai al collasso, altro che mani pulite; che si assuma le sue responsabilità, se esistono. E' pazzesca la memoria corta di certi politici che un tempo, non troppo lontano, applaudivano l'inquisizione, mentre oggi timidamente non sanno che dire e che fare. Vogliamo finirla con questa incessante ipocrisia ridando al paese e soprattutto alla politica la dignità che merità. Pensiamo ai veri problemi, che sono quelli dei giovani che non lavorano o lavorano poco, alle piccole aziende che stentano a decollare, ai pensionati che non riescono nemmeno a pagare le medicine. Non preoccupiamoci sul futuro di Mastella, sta bene economicamente, da ventanni fa il deputato, avrà una pensione d'oro e sicuramente riuscirà a superare l'ennesima disavventura; è democristiano, non ho dubbi che c'è la farà, è forte lui. Pensiamo ai "veri" deboli, loro si che hanno bisogno dell'aiuto del parlamento. A loro e a me stesso faccio un augurio, a tutte le persone VERE.
non so se questo governo ha esaurito già la sua capacità di tenere la coalizione che determinerebbe la necessità di andare immediatamente a nuove elezioni. Di sicuro molti provvedimenti adottati (o volutamente non adottati) non mi fanno essere felice di questo centrosinistra.
Ciononostante non apprezzo molto i ripetuti tentativi di Boselli di dare per morto il Governo Prodi...l'immagine che si da all'esterno è soltanto quella del litigio Radicali-Socilialisti per cui quest'ultimi vorrebbero scambiare il ministero della Bonino per darlo ad uno dei propri...
Occorre fare di più!