I SOCIALISTI

La Camera ha approvato dopo mesi di insistenza da parte del capo dello stato Giorgio Napolitano, il nuovo Decreto di Legge per quanto riguarda la sicurezza nei posti di lavoro; dopo il Dlg 626/94 e il Dlg 494/96 (cantieri edili), si arricchirà, fra alcuni mesi, il parlamento delega il governo, il quadro normativo di riferimento con le ultime introduzioni in materia di sicurezza, che dovrebbero, il condizionale è d'obbligo, evitare le migliaia di vittime ogni anno in Italia.
Vediamo le novità più importanti:

- Cartellini obbligatori per i lavoratori
- 300 nuovi ispettori
- Pene più severe per le aziende, fino alla chiusura
- Promozione della cultura della prevenzione
- Sconti per le aziende per le spese di promozione della sicurezza

Vorrei sottolineare come la novità piu importante sia la promozione della cultura in materia di sicurezza, perchè è vero che spesso i datori di lavoro tendono a lucrare sui costi per la sicurezza che non vanno a ribasso a base d'asta, o che i responsabili per la sicurezza, a vario livello, risultano latitanti non facendo il loro dovere, malgrado le norme vigenti, a mio giudizio sufficientemente valide; il problema di fondo è stato quello della diffusione non solo della cultura della legalità, ma soprattutto della cultura della qualità che è sinonomo anche di sicurezza nel posto di lavoro, un casco da lavoro, un paio di scarpe, le cinture di sicurezza, o dei tappi auricolari o cuffie a secondo del lavoro, costano pochi euro ad esempio, spesso sono i lavoratori che si rifiutano di indossarli, per pigrizia, per non parlare di cose più gravi. Bisogna, quindi, investire nell'informazione in particolare alle nuove generazioni, perchè l'ignoranza spesso fa più vittime della malizia dell'imprenditore.