23 luglio 2007
VOTA IL SEGRETARIO DELLA COSTITUENTE: IL SONDAGGIO PREMIA L'ON. SAVERIO ZAVETTIERI CON IL 33%
Alle ore 24,00 della notte scorsa è stato chiuso il sondaggio. 2593 votanti, più di cento commenti ai post pubblicati, a dimostrazione della grande voglia di partecipazione del popolo socialista nella costruzione di una partito laico liberale socialista e riformista, forza degno di questo nome oggi assente nel panorama politico.
La base della popolo socialista è un patrimonio di cui difficilmente potrà fare a meno la fase costituente. In questo spazio diamo a tutti la possibilità di indicare con contributi scritti che pubblicheremo senza nessuna censura , i temi ed i problemi a cui secondo voi la Costituente dovrebbe dare priorità nell’elaborazione del programma. Ci avvarremo anche di spunti e proposizioni di esperti e personalità della politica, della economia e della cultura. Ora il risultato del sondaggio: Zavettieri ha ottenuto il maggior numero di consensi. E’ il risultato del suo impegno nazionale ad un dirigente serio che meglio di tutti ha interpretato la volgia di unità dei socialisti. Un consenso “militante”, detto con toni assolutamente costruttivi. Un riconoscimento alla sua tenacia ed alla sua costanza.
La base della popolo socialista è un patrimonio di cui difficilmente potrà fare a meno la fase costituente. In questo spazio diamo a tutti la possibilità di indicare con contributi scritti che pubblicheremo senza nessuna censura , i temi ed i problemi a cui secondo voi la Costituente dovrebbe dare priorità nell’elaborazione del programma. Ci avvarremo anche di spunti e proposizioni di esperti e personalità della politica, della economia e della cultura. Ora il risultato del sondaggio: Zavettieri ha ottenuto il maggior numero di consensi. E’ il risultato del suo impegno nazionale ad un dirigente serio che meglio di tutti ha interpretato la volgia di unità dei socialisti. Un consenso “militante”, detto con toni assolutamente costruttivi. Un riconoscimento alla sua tenacia ed alla sua costanza.
Ma sulla partecipazione che i dirigenti socialisti devono puntare per realizzare un progetto aperto democratico, plurale che parli alla società nel suo complesso. La base in questi 13 anni di resistenza socialista ha interpretato al meglio la voglia di unità dei socialisti, i dirigenti nazionali hanno ritardato tale processo perchè troppo attenti alle tattiche ed alle rendite di posizioni tanto care alle oligarchie politiche. Bisogna rifuggire adesso dai processi di cooptazione della classe dirigente del partito. Noi Socialisti di Catania non daremo fianco a chi intende decidere a tavolino assetti organizzativi del partito, a chi vuole far rivendicare sul progetto collettivo le rendite di posizione che non sono state conquistate sul campo ma donate dai protettori dall'alto. Non vogliamo permeare la Costituente Socialista delle logiche di gestione dello Sdi, che fanno concosrrenza a quelle applicate in Forza Italia. Noi vogliamo un processo serio chiaro e respondabile che metta in condizione la base socialista di confrontarsi in dibattiti democratici, proponendo assemblee socialiste nella provincia che permettano ai compagni di partecipare attivamente in modo da allargare la base della militanza. Vogliamo realizzare un coordinamento della costituetne Socialista largo ed aperto a giovani e donne, ad organismi di massa ed associazioni, non solo limitato ai partiti organizzati. Non ci dispiace avvalerci anche dello strumento delle primarie, che precedute da un dibattito politico, possano dare la possibilità al territorio ed ai compagni di scegliere le strategie politiche di chi si candida ad essere classe dirigente del partito, senza rendite di posizione e processi oligarchici.
Alleghiamo un documento a firma dei compagni socialisti che criticano la modalità della gestione in provincia di Catania della Costituente Socialista.
via g. salvemini,41
61029 Urbino pu