14 dicembre 2007
UN PARTITO SOCIALISTA DEL POPOLO SICILIANO
dell'on. Maurizio Ballistreri
Palermo.“Alcune delle reazioni in Sicilia all’idea berlusconiana del “partito delle libertà” sono state incentrate sull’ipotesi di un partito del popolo siciliano, ma a ben vedere storicamente i socialisti, a sinistra in coerenza con la loro tradizione, sono stati nei fatti espressione degli interessi genuini dei siciliani, a difesa dello Statuto autonomistico e per un vero sviluppo sociale, economico e civile dal basso”: è quanto dichiara l’on. Maurizio Ballistreri, deputato regionale del Partito socialista.
Ballistreri afferma che “i socialisti in Sicilia, coscienti dell’esigenza di ripristinare a sinistra una presenza politica organizzata espressione del riformismo autonomista, memore della lezione federalista di Salvemini, promuovano un “partito socialista del popolo siciliano” federato con quello nazionale e impegnato sui valori dell’autonomia ”.
4 commenti:
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Ha ragione Ballistreri! Il partito Socialista deve nascere su base regionali e territoriali: solo così le realtà locali possono essere coinvolte nei processi decisionali.
VIA BOSELLI!
NON POSSIAMO FARE NASCERE UN PS MONOCRATIVO E DEGLI LETTI, UN PARTI DI BOSELLI COME ERA LO SDI. BIGNOGNA PASSARE DALLA MONARCHIA AGLI ELETTI! VIA BOSELLI, BEN DETTO!
mi chiamo maurizio gambino sono stato candidato alle amministrative al comune di palermo nella lista ds da socialista confezionando ben 600 preferenze.Con grande rammarico posso soltanto dire che non sono stato mai invitato alle assemblee della costituente socialista.Certo si fanno avanti i pretendenti alle poltrone.